Cassa integrazione, completati i pagamenti alle lavoratrici e ai lavoratori della mensilità di novembre
Completata nella giornata di oggi l’anticipazione dell’operazione di erogazione delle somme spettanti alle lavoratrici ed ai lavoratori in CIG. Si tratta di 2.077.783,76 euro derivanti dal Decreto Legge 41/2021 (c.d. Decreto Sostegni) e del Decreto 146/2021.
Le somme spettanti sino al mese di novembre 2021 sono state già accreditate sui conti correnti delle lavoratrici e dei lavoratori sempre che i consulenti del lavoro, i centri servizi e le imprese abbiano inviato i dati utili per i pagamenti entro il 17 dicembre scorso.
La somma messa nelle disponibilità del Fondo da parte del Ministero del Lavoro non è stata sufficiente all’erogazione della cassa integrazione per tutti i soggetti potenzialmente interessati.
Dal Fondo FSBA sono partite già le missive dirette a tutti i soggetti interessati (Ministero del Lavoro, ma anche Ragioneria dello Stato e Corte dei Conti) con cui si sollecita l’attribuzione prima e il conferimento poi delle somme necessarie, 7.850.002,46 euro per completare il pagamento del mese di novembre e dei mesi precedenti ai sensi dei Decreti 41 e 146; e di 1.315.372,52 euro per qualche pagamento residuo di cui al D.L. 178 (si tratta di cassa integrazione fruita all’inizio dell’anno passato). Con l’occasione, FSBA ha stimato – e richiesto pertanto al Ministero – di aver bisogno di altri 49 milioni di euro per far fronte al pagamento della cassa integrazione per i periodi di sospensione di dicembre.
Questa previsione tiene esclusivamente conto dell’andamento reale delle richieste e del fabbisogno di ottobre nel quadro dell’andamento complessivo della pandemia e delle difficoltà delle imprese artigiane a riprendere tutte e a pieno ritmo la produzione, con la tenuta dell’occupazione conseguente. Per cui, il Fondo si aspetta di ricevere i 9 milioni di euro, necessari per chiudere i pagamenti della mensilità di novembre ed i 49 milioni di euro, necessari per pagare la mensilità di dicembre, con una tempistica che, purtroppo, non sarà breve, poiché diversi e articolati sono i passaggi amministrativi fra ministeri e soggetti deputati al controllo o alla messa a disposizione delle somme.
Nel frattempo, tutto il sistema artigiano (imprese e dipendenti, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali) è con il fiato sospeso in attesa delle decisioni del Governo in merito al prolungamento della Cassa Covid anche per i primi mesi di quest’anno: anche molti settori del comparto artigiano, infatti, registrano ancora difficoltà economiche, produttive, occupazionali. Un pò di respiro, un sostegno concreto, una qualche prospettiva è attesa da imprese, lavoratrici e lavoratori.